La funzione delle Commissioni d’ornato, costituite con Decreto Reale datato 9 gennaio 1807, era quella di valutare i progetti occorrenti per il miglioramento dei fabbricati e delle strade in diverse città italiane.
L’operato di Cesare Costa incise profondamente sul tessuto urbano modenese quando nel 1843, il Ministero di Pubblica Economia gli ordinò un progetto generale di riforma dei due isolati Pellatore e Lucchina, oltre alla rettifica del muro che sosteneva il terrapieno del Pubblico Passeggio per il tratto che parte dal Baluardo di San Pietro fino alla via Gallucci.
Il problema principale di questa area urbana riguardava la successione dei fronti delle abitazioni da parte del Pubblico Passeggio che offrivano una visione di caseggiato “popolare” che ben poco si addiceva a fare da quinta a uno dei luoghi storicamente più frequentati della città da parte dei cittadini in cerca di svago e di divertimento.
Fu compito di Cesare Costa ridisegnare un nuovo isolato da sovrapporre al vecchio e per questo fu necessario l’abbattimento di tutte le case per trasformare radicalmente la tipologia dell’area, da edilizia minuta e di matrice spontanea a residenza creata per la nuova classe borghese.