Atelier MAdreMAteria

DESIGNER

ATELIER MADREMATERIA

MAdreMAteria è un atelier di ricerca e sperimentazione nato per dare continuità all’esperienza maturata nell’ambito della valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico di Pantelleria, dando voce alla visione creativa ed olistica di Elena Pancaldi, architetto e designer, isolana di adozione da oltre vent’anni.

Laureata in Architettura al Politecnico di Milano nel 1997 apre ELENAPANCALDISTUDIO a Modena ove vive e lavora alla guida di un team composto da architetti, designers, paesaggisti e grafici impegnati in progetti di architettura prevalentemente residenziale, luxury retail, hospitality, landascape e collectible design.

Nel tempo, una serie di lavori site specific studiati per Pantelleria hanno incoraggiato l’evolversi di un approccio molto personale ai temi del recupero dell’architettura vernacolare pantesca ed alla conservazione dello spirito del luogo.

E’ dalla materia vergine di Pantelleria che sono stati generati quegli straordinari esempi di architettura vernacolare mediterranea che sono i dammusi nonché il paesaggio terrazzato che caratterizza l’intero territorio dell’isola. Abitare un dammuso significa vivere dentro la materia. Da qui, prende forma l’ispirazione di Opificio Ceramico e nasce il dialogo con Atelier MadreMateria che ha condotto all’ideazione di un prodotto ceramico dedicato alla valorizzazione e recupero del singolare patrimonio architettonico dell’isola al contempo utilizzabile in qualsiasi altro progetto di architettura ove sia richiesto un materiale con caratteristiche tecniche altamente prestazionali dall’estetica e matericità uniche.

ABITARE UN DAMMUSO SIGNIFICA VIVERE DENTRO ALLA MATERIA. SPERIMENTARE IL SUO INTIMO RACCOGLIMENTO. UN’ALLEANZA TRA UOMO E NATURA IN BASE ALLA QUALE LA MATERIA SI OFFRE NELLA SUA IDENTITÀ FISICA E CON LE CARATTERISTICHE PROPRIE DELLA SUA NATURA.

L’isola di Pantelleria è situata nel cuore del Mare Mediterraneo, tra Europa ed Africa. La particolare posizione ha fatto di questa isola uno storico crocevia di culture. Il suo paesaggio, ancora in gran parte incontaminato, cela piccoli gioielli di architettura, i dammusi, oltre ad innumerevoli altri tesori naturalistici resi unici dai colori e dalla luce del Mediterraneo. Il dammuso di Pantelleria nasce come costruzione rurale per ripararsi dal vento incessante e dal forte caldo, utilizzando la grande disponibilità e le peculiarità del materiale lavico. Di pietra vulcanica, infatti, sono costruiti i muri a secco, ciclopici, con spessori fino a un metro e mezzo che garantiscono l’isolamento contro il forte caldo estivo ed il clima umido invernale. Così come le piccole dimensioni di finestre e porte che, sapientemente orientate, permettono alla giusta quantità di luce ed aria di entrare all’interno degli ambienti creando un atmosfera del tutto unica. Tutti gli elementi costruttivi hanno una funzione specifica.

OGGI IL RISPETTO DELLA TRADIZIONE UNITO ALLA CREATIVITÀ DI POCHI ARCHITETTI, HA TRASFORMATO ANTICHI DAMMUSI IN CASE DAL FASCINO PARTICOLARE. L’ASSENZA DI ELEMENTI COMUNI AL NOSTRO VIVERE QUOTIDIANO RENDE L’ESPERIENZA UNICA: NON PIÙ PORTE TRA I VANI MA UN SUSSEGUIRSI DI SINUOSI CORRIDOI E STRETTI PASSAGGI RICAVATI NEL FORTE SPESSORE DEI MURI. MA ANCHE SUGGESTIVE ALCOVE NELLE QUALI DORMIRE E MORBIDI SOFFITTI VOLTATI CHE SI INSEGUONO DI VANO IN VANO.